Inauguriamo la sezione #HouseUpgrade con la recensione dei ripiani in bambù della serie SVALNÄS IKEA.
Ma perché un mobile di Ikea in una sezione fai da te?
I puristi del bricolage staranno già storcendo il naso, ma presto capiranno
Se siete solo curiosi o se avete intenzione di comprarla, proseguite con la lettura perché vi darò qualche istruzione di montaggio veramente utile!
SVALNÄS IKEA: una soluzione versatile
Erano le 19.00 di un lunedì di fine ottobre, quando io e mia moglie siamo rimasti colpiti da SVALNÄS IKEA.
SVALNÄS è una serie IKEA studiata come soluzione per salotti, soggiorni e camere, ma si adatta bene a diversi ambienti, grazie ai componenti e i materiali.
Infatti, oltre a ripiani di differenti profondità, la gamma prevede la possibilità d’integrare cassetti, mobili con ante scorrevoli, piani di lavoro e scrittoi.
Noi abbiamo deciso di inserirla nella nostra piccola cucina (circa 8 mq) di fronte alla parete attrezzata: una composizione lineare di 3 metri bianca.
SVALNÄS IKEA: zero confiuguratore, difficoltà di montaggio ed istruzioni errate
Non appena ricevuto il nulla osta del capo (mia moglie), il sottoscritto si è lanciato a capofitto nella progettazione.
Esatto! Hai capito bene. Nella progettazione!
SVALNÄS IKEA ha diverse combinazioni lineari, ma non ha un configuratore su cui sbizzarrirsi.
Quindi per le composizioni non previste è necessario fare due calcoli, fare delle ipotesi, comprare qualche elemento in più (c’è pur sempre il reso Ikea), e sperare di non dimenticarsi niente.
Questo è niente se confrontato alla fase successiva: il montaggio.
La prima cosa che mi ha colpito leggendo le istruzioni di IKEA è la “tolleranza” zero.
Non stiamo parlando di politici estremisti, ma del fatto che le distanze tra i vari montanti vengono indicate a livello di millimetri (836 mm, 611mm, etc), unità di misura che non va molto d’accordo con “muri tendenzialmente poco dritti”.
Come se non bastasse, i punti di riferimento per il fissaggio a parete dei montanti sono 2: la distanza tra i punti di fissaggio e quella tra i lati interni dei montanti (immagine sottostante).
Personalmente avrei abbozzato un disegno differente, accorpando le misurazioni in unica pagina, evitando di dare un riferimento ad un certo punto e, 10 pagine dopo, darne un altro.
Il rischio di accorgersi a gioco fatto di aver bucherellato inutilmente la parete è abbastanza elevato.
SVALNÄS IKEA: Suggerimenti
Ecco quindi qualche accorgimento per evitare di passare una giornata da incubo, bucherellare inutilmente le pareti di casa, ed evitare le prese in giro dello staff di esperti che si presentano a lavoro finito o quasi.
1) Prima d’iniziare:
- studiate tutte le istruzioni;
- usate le dime fornite da Ikea;
- tenete in considerazione da subito entrambi i riferimenti: (punti di fissaggio e lati interni dei montanti).
2) Ci sono delle viti nella parte bassa dei montanti che servono per serrare il montante a parete. Avvitatele alla fine, in modo da avere un minimo di gioco (proprio minimo).
3) I ripiani, i pensili e tutti gli altri componenti si fissano ai montanti tramite un sistema Vite-Controvite con serraggio tramite doppia brugola. Quindi deve esserci spazio su entrambi i lati per il serraggio.
Se avete una necessità simile alla mia (montante contro una parete) dotatevi di tassello, idonea vite e il gioco è fatto.
4) Se l’ultima mensola non si incastra, sagomatela voi, armati di seghetto e lima. Fa “incazzare”, ma se fate un buon lavoro, una volta montata la mensola non si vedrà niente!
5) Usate dei tasselli buoni !!
SVALNÄS IKEA: risultato finale
Ecco il risultato di una dura giornata di lavoro!
Dal vivo risulta di gran lunga migliore che in qualsiasi foto, anche quelle usate dal colosso svedese per il proprio catalogo non rendono.
La composizione si integra bene.
Il bambù è un materiale molto resistente, flessibile (più di quanto si possa immaginare) e incredibilmente leggero.
I ripiani di dimensioni e profondità differenti, combinati in maniera adeguata, sono in grado di alleggerire l’effetto finale, risultando comunque funzionali.
Non è un prodotto così economico, ma è comunque abbordabile.
Come vedete, l’effetto finale è gradevole.
Il montaggio a parete lascia la possibilità di lanciarsi in composizioni svariate: noi abbiamo deciso di inglobare il frigo nella composizione e lasciare uno spazio per tavolino e sedie.
SVALNÄS IKEA: conclusioni
Se avete una certa manualità prendetevi una mezza giornata.
Nel caso di una composizione di qualche metro su pareti non sono così dritte, prendetevi una giornata intera.
Se non avete manualità, non è proprio il caso di iniziare da questa SVALNAS!
Consigli per gli acquisti
Disclaimer: i fissaggi (tasselli) vanno scelti in funzione della parete e dei carichi. Se non siete esperti datevi consigliare da un esperto.
Ecco i miei attrezzi e cosa ho utilizzato:
Fischer 50 Tasselli Duopower con Vite, 8 x 40 Leggermente più cari ma fantastici, versatili. |
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Rotolo di carta abrasiva con grana 180 |
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Beta 1262/S4 Cacciaviti “+” Grip, Serie 4 Pezzi |
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Stanley FatMax Livella / da 60 |
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Hitachi DS18DJL Trapano Avvitatore, Batteria Litio, 18 V/1,5 Ah |
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Makita HP1631 Trapano Elettrico a Percussione, Mandrino Autoserrante 710W, 16 mm |
Questa settimana mi sono “sporcato le mani”.
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Alla prossima con un nuovo articolo.
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angela lucari says
Ciao! Ma i montanti più corti li hai tagliati e poi hai rifatto il foro per fissarli al muro?
Io says
Ciao,
mi accingo a montare una composizione da 5 moduli da 80cm affiancati e, complici le tue raccomandazioni, sto cercando di preparare al meglio il lavoro manuale da svolgere misurando con precisione la somma gli elementi tra un montante e l’altro e provando ad assemblare senza fissare a muro.
Il problema dimensionale deriva sostanzialmente dalla poca conformità delle produzioni ikea. Come giustamente hai fatto notare, le distanze espresse in millimetri richiedono una precisione almeno del millimetro nel posizionamento dei tasselli. Se però misuro la dimensione di mensola e sostegni metallici laterali sforo di mezzo millimetro rispetto agli 811mm interni di distanza tra i montanti. Poco male, mezzo millimetro è un inezia… A questo punto mi chiedo perché pur con estrema precisione comunque si arrivi a dover limare qua e là. Credo che la risposta stia nella parte di assemblaggio che fa ikea: sul retro dei montanti le asole metalliche che vanno ad agganciarsi sui tasselli a muro NON sono tutte fissate nella stessa posizione! Alcune sono fissate verso un estremo del montante, altre verso l’opposto, altre ancora non sono verticali ma ruotate. Risultato, alcuni interassi effettivi tra i montanti possono essere 836 + o – 1.5mm, cosicché una volta a muro non sono esattamente verticali, da cui credo la necessaria limata alle ultime mensole. Forse il problema si attenua se in fase di acquisto si scelgono con cura i montanti che presentano asole metalliche sul retro fissate sempre nella stessa posizione…
Marco says
Si diciamo che potevano progettarlo meglio…
Andrea says
Ciao, abbiamo trovato questo post cercando opinioni su Svalnas e GRAZIE. Dopo aver letto questo articolo abbiamo deciso di acquistarla, ma senza averti letto non avremmo fatto con ESTREMA ATTENZIONE la parte iniziale, di calcolo/esecuzoni buchi per i tasselli. E’ incredibile infatti poi quanto torni tutto, ma solo se si è ESTREMAMENTE precisi.
Noi abbiamo preso un sistema 3×6 mensole, a uso libreria, quindi è stata dura far combaciare tutto e (fa un po’ ridere) ma anche noi su 18 mensole abbiamo dovuto limare L’ULTIMA SISTEMATA (magari un sistema appena più flessibile o adattiva aiuterebbe e renderebbe questo sistema ancora migliore).
Comunque, dopo 6 ore di lavoro (non scherzo, e meno male che a parte l’ultima mensola da limare ci è andato TUTTO BENE) ora possiamo usare una libreria veramente bella bella bella.
In fondo un po’ ci sta, ma semplicemente sarebbe necessario SICURAMENTE avvisare l’acquirente che non è un sistema ‘facile’ come può essere facile montare una Billy.
Comunque, a parte questo, ancora GRAZIE perchè ci hai salvati!
E complimenti per il blog!
Marco says
Ringrazio te (con un pò di ritardo 🙂 ) per il bel commento. Anche io ci ho messo 8 ore. Io sono bravo con il fai da te e mia moglie non capica perche ero ancora li ad incastrare delle mensole 🙂
SIssi says
Bella soluzione! mi sarebbe piaciuto realizzare una libreria per il soggiorno e lasciare uno spazio per la televisione.
ma fino che peso è in grado di sostenere il sistema SVALNÄS?
Grazie!
Marco says
Ciao Sissi,
Il peso non è dichiarato dal costruttore, anche perché dipende tanto dalla parete (mattoni pieni, formati, cartongesso…) e dai tasselli che usi.
Tuttavia a mio avviso, il vero problema non è il carico che regge la mensola, quanto più la sua larghezza. Anche il ripiano più largo non sarebbe sufficiente per poggiare una TV di medie grandi dimensioni.
Io personalmente non rinuncerei alla SVALNÄS e ancorerei la tv al muro. La mensola, a questo punto, servirebbe per poggiare telecomandi, chiavette USB, hard disk, e amenicoli vari…
Marco