Ricevimento nuziale: “No Location, No Party”

La location per il ricevimento nuziale è uno dei primi punti da smarcare nell’organizzazione di un matrimonio.
Poco importa che sia un pranzo, una cena, un banchetto, una merenda, un buffet o un ricevimento alternativo.

“No Location, no party”

Ecco quindi come organizzarsi in 2 step:

1. la ricerca della location;
2. la scelta della location.

1) Ricevimento nuziale: un metodo di ricerca della location

Ecco un classico approccio consulenziale applicato alla ricerca della location nuziale (fa pure rima😊).

1. Partite dalla raccolta delle informazioni: fate una lista di tutte le location consigliate da amici, trovate su internet, reperite tramite manifestazioni dedicate (es Idea Sposa) o specifici portali (matrimonio.com).
2. Arricchite la lista con i dettagli: recapiti telefonici; ubicazione; numero coperti, ecc.
3. Raggruppate le location per vicinanza con le papabili chiese (non scartate a priori le location più lontane).
4. Telefonate a tutte le sale ricevimento e i ristoranti della vostra lista per selezionare solo quelle con disponibilità nel periodo prescelto.
5. Fissate un appuntamento con tutte le location candidate (vanno viste dal vivo), costruendo un itinerario con l’aiuto di con Google Map. Nel fare questo calcolate tempi di spostamento e concedetivi un massimo di una o due ore per ogni location.

Una delle risorse più complete su Internet è matrimonio.com. Spesso è troppo dispersivo, ma  al suo interno trovate differenti fornitori suddivisi per regione.

Come si possono reperire più informazioni, se siete distanti da dove vorreste sposarvi ?

Ecco un’idea che potrebbe fare al caso vostro!

Lo stratagemma della pugliese in trasferta

Mia moglie è pugliese e ci siamo sposati in Puglia. Vivendo entrambi a Torino, abbiamo inizialmente faticato non poco a buttar giù una prima lista di location adatte al ricevimento.

Finché, in una fredda notte di Ottobre, la pugliese in trasferta ha ideato questo stratagemma.

1. Tramite portali specializzati (matrimonio.com, guidasposi, instagram, etc) identificate:
   • le wedding planner della zona;
   • i fotografi della regione.
2. Visitate le loro pagine facebook.
3. Selezionate le location più belle, basandovi sulle foto pubblicate dai professionisti del settore.

I wedding planner non sempre includono tanti riferimenti sulle location, ma se citano il fotografo il gioco è fatto.

I fotografi sono molto più “comunicativi” e non si fanno troppi problemi a citare il nome di una sala ricevimenti, di una location particolare, di un ristorante dove ha avuto luogo un matrimonio.

Il grosso vantaggio di questo stratagemma è il fatto di poter vedere in anticipo i locali della location durante un evento nuziale.

2) Ricevimento nuziale: tre criteri di scelta

A questo punto dovreste avere la vostra short list di luoghi papabili e vi tocca scegliere.

Al di là dei gusti e delle considerazioni di carattere puramente personale, potete confrontare le differenti location basandovi su questi 3 fattori.

1. Il Costo

Il costo del ricevimento nuziale è un fattore di scelta critico:

• deve essere compatibile con il vostro budget;
• deve essere coerente con quello che avete intenzione di fare.

Escludendo casistiche particolari (feste alternative), il ricevimento tra tutte le voci di costo, è quello preponderante.

I costi medi vanno dai 60/70€ fino a 150€ euro a persona (location inclusa).

Se andate troppo al risparmio, il risultato finale potrebbe non soddisfarvi a pieno.

Per i grandi numeri, oltre 150 invitati, i costi si abbattono per effetto del volume (sconto a fronte del numero elevato di coperti).

Oltrepassato un certo numero di invitati (oltre i 300) l’effetto volume lascia il posto all’effetto complessità da gestire. Gli sforzi organizzativi sono tali per cui non si riesce ad abbassare il prezzo.

Basandomi su tutti i dati in mio possesso (amici già sposati e le decine di preventivi fatti tra nord e sud) mi sento di dire che i fattori che influenzano il costo per persona sono:

• il numero di portate;
• la qualità e tipologia di menu (carne, pesce, tipologia di piatti);
• il numero di invitati;
• nord e sud;
• torta nunziale inclusa;
• se si tratta del pranzo o della cena (quest’ultima meno costosa);
• open bar;
• servizi inclusi:
  • mescita vini;
  • degustazione di rum e sigari;
  • baby sitting: da prevedere nel caso in cui ci siano parecchi ospiti con bimbi al seguito;
  • navetta ospiti;
  • vallet parking;
  • tableau de mariage;
  • pesce crudo.

Potete usare questi elementi in fase di contrattazione del prezzo per persona.

2. Distanza tra luogo della cerimonia e luogo del ricevimento nuziale

La chiesa o il luogo della cerimonia deve essere a portata della location del ricevimento. A mio avviso al massimo due ore di macchina.

Più il luogo è lontano e più tardi inizia il ricevimento, ma soprattutto meno tempo hanno gli sposi per fare le classiche foto ricordo, quelle un po’ più artistiche.

Se poi vi sposate in una regione diversa e una buona parte degli invitati viene da fuori, più mantenente le location vicine e più semplificate gli spostamenti delle persone.

In ogni caso, come già consigliato nell’articolo sulla cerimonia nuziale, pensate a predisporre apposite navette.

3. Spazi interni e spazi esterni

Esterni ed interni devono essere entrambi adeguati ad ospitare il ricevimento: questo per l’effetto pioggia a sorpresa.

In ogni caso, ho partecipato a diversi matrimoni “bagnati” e non è nulla di drammatico: “è sempre una festa”.

Se siamo in un periodo caldo dell’anno e si tratta di un pranzo nuziale, sicuramente sono più idonei gli spazi interni, dotati di aria condizionata.

Insomma alla fine vi accorgerete che per quanto cerchiate la situazione ottima, indipendetemente da tutto, lei, l’attrice protagonista, ha già deciso e non si aspetta nessun contradditorio 🙂 .

Per oggi è tutto.

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Alla prossima settimana con un nuovo articolo.

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